Filler labbra
Filler labbra
Le labbra femminili donano al viso un aspetto particolarmente gradevole se sono sufficientemente evidenti nella loro parte rossa, il cosiddetto “vermiglio”. Le labbra possono essere sottili sia in età giovane (per motivi costituzionali) che in età più avanzate, in conseguenza dei processi di senescenza che provocano una graduale introflessione del vermiglio. L’ingrossamento delle labbra può essere ottenuto in vari modi: da semplici iniezioni di svariate sostanze a piccoli interventi chirurgici per introdurre materiali riempitivi.
avvertenze
Le sostanze iniettabili (filler) possono essere temporanee (come il vecchio collagene o l’acido jaluronico, o altre) con una durata media massima di 7-8 mesi, oppure permanenti (microsfere di materiali inorganici o sostanze organiche stabili).
Purtroppo è ancora molto diffuso (in modo mascherato e truffaldino) l’uso del silicone liquido, nonostante sia fuorilegge (G.U. 20/09/93, n°. 221; D.M. 03/09/93) e sia noto da almeno 40 anni che è dannosissimo. Si suggerisce, pertanto, la massima attenzione e cautela nella scelta del professionista a cui affidarsi.
La piccola chirurgia ambulatoriale: mediante piccolissime incisioni all’interno delle labbra (e pertanto invisibili) è possibile introdurre due tessuti autologhi della paziente:
- Derma (la parte profonda della pelle), prelevato in una zona nascosta del corpo (ad es. l’inguine) in modo da non lasciare segni visibili.
- Grasso, prelevato attraverso una mini-incisione nelle pieghe dell’ombelico (e pertanto invisibile).
intervento
Queste tecniche conferiscono un aspetto estremamente naturale alle labbra e non, come spesso avviene, profili vistosi e grotteschi, tali da essere già visibili a distanza.
Le due metodiche sopra indicate sono eseguibili in poco tempo in ambulatorio, in anestesia locale. Il gonfiore conseguente può anche essere cospicuo, ma dura pochi giorni. La soddisfazione delle pazienti in seguito a queste correzioni è, di solito, altissima.